Trincea

Palmo nel palmo
tu indietreggi io ti invado
non arranchi ad ogni colpo
che potente sparo da trincee nascoste.
Gambe affusolate
giravolte su marciapiedi muschiati.
Siamo tutti i colori
guancia a guancia
le mani salde
le tue anche sinuose
la tua pelle ceramica
le tue braccia sono antilopi
i capelli fili biondi
danzano su tutto quello che posso vedere
ancora le tue gambe
sento i tuoi nei
tu sorridi
tu gemi
silenziosa
blu giallo arancio verde acqua aria
tutto si mescola
qualcuno urla dalla strada
è troppo.
ti afferro da un braccio
ed ancora
danziamo sul mondo
le vesti svolazzano
il tuo braccio a mezz’aria.
Indietreggi.
Avanzo.
E’ una lotta.
E’ una trincea.

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